Si, finalmente è arrivato dicembre! Le temperature scendono e il traffico impazzisce. E mentre tutto scorre come ogni anno, abbiamo una nuova opportunità di vivere questo tempo magico. Dipende di noi come viverlo. C'è chi lo vive con ansia, altri con nostalgia e altri con gioia. Ognuno ha sicuramente dei buoni motivi per viverlo a modo suo. Comunque resta sempre la possibilità di viverlo con speranza e questa è una scelta che rende i suoi frutti. Benvenuto dicembre!
6 dic 2016
3 apr 2011
Moda giapponese in Italia
Ne avevamo parlato tempo fa di questa moda che ci arriva dal Giappone e che oggi è pienamente presente fra i giovani italiani. Vi presentiamo alcune ragazze che ci hanno impressionato per la bellezza dei loro costumi e per la cura dei particolari in ogni minimo dettaglio.
Grazie ragazze per le vostre foto.
13 lug 2010
Stile del mondo by Jess: Africa ti innamora
Nei tempi del mondiale di calcio e del waka - waka, abbiamo deciso di scrivere sull'Africa, questo meraviglioso e paradossale continente di cui è cosi facile innamorarsi. Con un primo sguardo trovi il paradiso dei suoi paesaggi e ti senti pieno d'intense emozioni. Lo guardi ancora e vedi tutta la bellezza delle sue creature e pensi di essere in un altra dimensione. Quando finalmente vedi il dolore della povertà e la violenza in cui si trova, ormai e troppo tardi...ti scopri totalmente innamorato e decidi di amare l'Africa cosi come è, in tutta la sua esuberanza.
Ed è proprio quel elemento a predominare in tutto, dall'arte alla moda, dalla musica ai profumi, dai colori ai sapori.
Impossibile descrivere in queste poche righe i tanti gruppi etnici presenti e la loro interpretazione del costume come espressione d'identità. Basterebbe dire che l'abbondanza di colori contrastanti cosi come la natura sono caratteristiche comuni.
Ed è questo un momento importante per l'Africa, perchè alla ricerca di nuove fonti d'ispirazione, i migliori stilisti del mondo trovano le risorse.
Qui vi presentiamo alcune immagini di costumi africani e lo spot promozionale per la settimana della moda 2009 a Mozambico.
mcel Mozambique Fashion Week 2009 from DDB Mozambique on Vimeo.
Ed è proprio quel elemento a predominare in tutto, dall'arte alla moda, dalla musica ai profumi, dai colori ai sapori.
Impossibile descrivere in queste poche righe i tanti gruppi etnici presenti e la loro interpretazione del costume come espressione d'identità. Basterebbe dire che l'abbondanza di colori contrastanti cosi come la natura sono caratteristiche comuni.
Ed è questo un momento importante per l'Africa, perchè alla ricerca di nuove fonti d'ispirazione, i migliori stilisti del mondo trovano le risorse.
Qui vi presentiamo alcune immagini di costumi africani e lo spot promozionale per la settimana della moda 2009 a Mozambico.
mcel Mozambique Fashion Week 2009 from DDB Mozambique on Vimeo.
17 feb 2010
Stile del mondo by Jess: Venezia
LA ROMANTICA VENEZIA E I COSTUMI DI CARNEVALE
A Febbraio, mese di San Valentino e di Carnevale, abbiamo deciso di fare una visita virtuale ad un posto nel mondo dove questi 2 eventi sono particolarmente presenti: Venezia.
C'era una volta nella "Repubblica Serenissima", l'abitudine di mascherarsi. Le donne si vestivano di uomini usando barba e baffi finti. Gli uomini si travestivano di donne, abbandonandosi al gioco, gli scherzi ed altro.
Poichè questo contribuiva al degrado morale, nel 1268 si iniziano a promulgare delle leggi che limitavano l'uso all'epoca di carnevale.
Si diffonde tanto tra i veneziani l'abitudine di mascherarsi nel carnevale, che si sono moltiplicate le botteghe di produzione artigianale di maschere in cartapesta, di diversi modelli e colori.
Alcune delle più famose sono:
Il Mattacino, pagliaccio vestito di bianco e colori.
La Mora o Moretta, maschera usata dalle donne.
La Bàuta o bautta, che consente di rimanere nell'assolutto anonimato e rappresenta la libertà d'espressione.
Altre maschere riguardano i personaggi della Commedia dell'arte di Carlo Goldoni, drammaturgo veneziano.
A Febbraio, mese di San Valentino e di Carnevale, abbiamo deciso di fare una visita virtuale ad un posto nel mondo dove questi 2 eventi sono particolarmente presenti: Venezia.
C'era una volta nella "Repubblica Serenissima", l'abitudine di mascherarsi. Le donne si vestivano di uomini usando barba e baffi finti. Gli uomini si travestivano di donne, abbandonandosi al gioco, gli scherzi ed altro.
Poichè questo contribuiva al degrado morale, nel 1268 si iniziano a promulgare delle leggi che limitavano l'uso all'epoca di carnevale.
Si diffonde tanto tra i veneziani l'abitudine di mascherarsi nel carnevale, che si sono moltiplicate le botteghe di produzione artigianale di maschere in cartapesta, di diversi modelli e colori.
Alcune delle più famose sono:
Il Mattacino, pagliaccio vestito di bianco e colori.
La Mora o Moretta, maschera usata dalle donne.
La Bàuta o bautta, che consente di rimanere nell'assolutto anonimato e rappresenta la libertà d'espressione.
Altre maschere riguardano i personaggi della Commedia dell'arte di Carlo Goldoni, drammaturgo veneziano.
18 nov 2009
Stile del mondo by Jess
INDIA
Nel nostro tour virtuale per i diversi stili del mondo parliamo dell'India. Un paese cosi grande e complesso che colpisce non solo per i suoi luoghi e bellezza ma anche per i profondi contrasti sociali, visibili già dei loro vestiti. I diversi tipi di stoffe e colori rivelano la casta di chi lo indossa. Le donne, da secoli usano "il sari" o vestito fatto con una stoffa tra il metro e mezzo di larghezza e 5 di lunghezza. Una blusa stretta sotto chiamata "ciotti" e alcune volte una gonna più lunga chiamata "peikot". Per fattori climatici, altre donne preferiscono usare dei pantaloni larghi in seta. Sono sempre presenti il velo e sulla fronte un punto rosso chiamato "kum-kum" che rappresenta degli aspetti mistico-religiosi.
Nelle nozze il colore scelto è il rosso oppure rosa e assolutamente mai il bianco.
Negli ultimi anni, con il risveglio economico che esperimenta l'India, l'industria della moda vive un grande boom che si evidenzia in eventi importanti quale "la settmana della moda" in Bombai e nella sua influenza sulla moda e gli stilisti occidentali.
E cosi, quando l'incontro con un'altra cultura ci offre un nuovo mondo di forme, colori e bellezza benvenga...!!!
25 ott 2009
STILE DEL MONDO by Jess
Il Giappone e le sue GALS:
Si vedono di gusti e colori nel mondo.... Questa volta abbiamo scelto il Giappone per farvi conoscere un po della sua gente; poichè spesso la moda esprime il momento storico che vive ogni generazione. E cosi, vi presentiamo alcuni guppi che oggi caratterizzano la società giapponese.
La parola GAL si deriva di "girl" ed era usata negli anni 90 per parlare delle ragazze che ballavano sulla piattaforma di una famosa discoteca il ballo del "para-para", canzone di moda all'epoca, vestite con dei body, ventagli e piume per attirare l'attenzione dei ragazzi.
Con gli anni e per il clima di degrado che regnava la discoteca fu chiusa, ma sono state aperte altre ancora dove la moda prende forza.
E cosi, per l'influenza dei cantanti, gruppi occidentali, ecc. nascono tanti sottogruppi.
Le GALS sono ragazze fra i 14 e i 17 anni che sprecano grandi somme di denaro in moda, cellulari, musica, ecc.
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